«Corpi intesi come frammenti, meteore di frammenti come realtà, sovrapposti all´originario,dove ciascuno riconosce il segno dello spazio temporale in un susseguirsi di significati celati nella corporeità presente»

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 Giuseppe Dente, Laureato in Sociologia, entra a lavorare nell´ambito della formazione turistica, sui cui temi ha pubblicato diversi articoli su riviste specializzate.

I suoi esordi di carattere artistico sono legati a una serie di esperienze come attore e mimo, presso teatri nazionali ed esteri, oltre ad alcune presenze in trasmissioni RAI. Alla fine degli anni novanta frequenta uno stage di acquarello ed inchiostro di china presso il Museo Galleria Borghese; poi uno stage di pittura con Luciano Santoro. Inizia, però a studiare a fondo la pittura figurativa e le tecniche della pittura ad olio nel 2000, presso la Scuola di Pittura Scienza dell´Arte, di cui è direttore Marco Rossati. Con lui approfondisce le sue conoscenze pittoriche anche sul piano teoretico e, ben presto, comincerà a identificarsi nella vena espressiva fortemente caratterizzata da quella visione surreale e onirica che, attualmente, è leitmotiv di gran parte dei suoi dipinti. Vive e lavora principalmente a Roma.

 Giuseppe Dente, entering the tourism training industry with a degree in Sociology, has published numerous articles on tourism training in specialized magazines.

His artistic debut is linked to a series of experiences as an actor and mime in national and international theatres, in addition to televised appearances on RAI (leading Italian Television Network).

In the late 1990s, he completed an internship, in Watercolor and Indian Ink, with the Borghese Gallery Museum and later participated in a painting internship with Luciano Santoro.

In 2000, he began to study figurative painting and oil painting techniques in depth at the “Scuola di Pittura Scienza dell’Arte”.

While working with the school director, Marco Rossati, he expanded his painting knowledge, at the theoretical level as well, and soon began to identify himself with the expressive mood strongly characterized by surrealism and oneiric vision that is now the leitmotiv of the majority of his paintings.

He lives and completes most of his work in Rome.

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